Ppa “virtuale” da 130 MW tra BayWa e Budweiser

E’ il maggiore mai firmato in Europa il Virtual power purchase agreement (Vppa) annunciato oggi da BayWa r.e. e AB InBev, il colosso belga che controlla tra l’altro il marchio Budweiser. In base al Vppa, della durata di 10 anni, il gruppo delle rinnovabili tedesco fornirà agli stabilimenti per la produzione di birra di AB InBev 250 GWh all’anno provenienti da due nuovi impianti fotovoltaici in Spagna per complessivi 130 MW, uno dei quali prenderà il nome di Budweiser Solar Farm.

Gli impianti FV saranno a regime dal 1° marzo 2022, ma fino a questa data BayWa r.e. fornirà ad AB InBev garanzie d’origine dal suo parco eolico spagnolo “La Muela” per un totale di 75 GWh. L’accordo, precisa una nota, copre 14 birrifici AB InBev in Europa occidentale e oltre 50 marchi venduti in 12 Paesi (Italia inclusa), in cui bottiglie e lattine esporranno uno specifico marchio 100% Fer. L’obiettivo di AB InBev è alimentare tutti i suoi stabilimenti mondiali con energie rinnovabili entro il 2025.

In questo senso, nel Regno Unito il gruppo ha sottoscritto un anno fa un Ppa da 100 MW della durata di 15 anni con Lightsource BP (QE 19/12/18), joint-venture che nei giorni scorsi ha annunciato l’aumento della quota della major britannica dal 43 al 50%.

E’ intanto da registrare il rifinanziamento da parte di Natixis del portafoglio FV italiano di Real Energy Fund, fondo gestito da Serenissima Sgr e con principale investitore il gruppo danese Obton che detiene nel nostro Paese 12 impianti operativi per un totale di 21,7 MW. Il rifinanziamento, dal valore di oltre 50 milioni di euro, è suddiviso in due tranche, la prima relativa alle esigenze finanziarie di 10 impianti erogata in concomitanza con la firma dell’accordo di prestito.