L’Olanda accelera sulle strade solari

La sperimentazione sulle “solar roads” nei Paesi Bassi sarà presto realtà. Teatro dei primi test saranno le strade secondarie. Le grandi autostrade non sarebbero infatti adatte a questo tipo di progetti

Le strade solari? Un’alternativa possibile ai canonici parchi di produzione. Malgrado il dibattito su costi e benefici faccia il paio con quello sull’effettiva disponibilità di terreni da destinare al fotovoltaico, la sperimentazione sulle “solar roads” nei Paesi Bassi sarà presto realtà. La Rijkswaterstaat, l’agenzia esecutiva del Ministero delle Infrastrutture e delle Risorse Idriche, che ha il compito di promuovere la sicurezza, la mobilità e la qualità della vita, ha annunciato di voler testare la fattibilità delle strade solari, in alternativa alla costruzione di grandi parchi.

“Trovare spazio per la generazione di energia solare richiede creatività”, ha affermato l’agenzia. Commento che ha fatto sorridere molti operatori del settore, a cominciare da Holland Solar, società in prima linea per la diffusione del fotovoltaico nel Paese. Infatti, stando ai dati del Centro Nazionale di Ricerca sull’Energia, emerge che anche qualora si installassero nel breve periodo altri 16 GW di fotovoltaico, ad essere occupata sarebbe solo lo 0,50 per cento della superficie agricola olandese.

Teatro dei primi test della Rijkswaterstaat saranno le strade secondarie. Le grandi autostrade non sarebbero infatti adatte a questo tipo di progetti, sia per la qualità e la velocità dei veicoli in transito, sia per l’esigenza di garantire un asfalto drenante che – almeno per il momento – presenta dei limiti con l’applicazione dei moduli fotovoltaici. “Se i progetti pilota dimostreranno di avere successo, allora strade solari simili potrebbero essere lanciate su larga scala in cinque-dieci anni” è la linea dell’agenzia olandese.

Partner della sperimentazione sono Bam, fornitore all’avanguardia di servizi di ingegneria civile, e Colas, controllata di Bouygues SA, che sta costruendo una lingua di strada, Wattway, nel nord-ovest della Francia. L’Olanda, in verità, è una vera pioniera nelle strade solari: nel 2014, infatti, è stata realizzata SolarRoad, una pista ciclabile dotata di pannelli fotovoltaici che collega Krommenie e Wormerveer, due sobborghi di Amsterdam. Adesso, il primo test sulle strade destinate al traffico dei veicoli farà luce sulla effettiva applicazione di questa tecnologia, che in un futuro nemmeno tanto prossimo promette di fornire energia per la ricarica delle macchine elettriche direttamente durante il loro transito.

Fonte: La Repubblica