Gas, boom dell’import Ue via tubo nel 2016

Stime Icis: +10%. Record da Russia e Norvegia. Gazprom: export a Italia +1,1% a 24,7 mld mc

Il 2016 è stato un anno record per le importazioni europee di gas via tubo, che hanno totalizzato 298 miliardi di mc con una crescita del 10% rispetto al 2016. Lo evidenziano stime di Icis effettuate sulla base dei dati degli operatori delle reti nazionali, che confermano i positivi risultati dell’export annunciati tra lunedì e oggi dalla russa Gazprom e dalla norvegese Gassco. Le esportazioni di gas russo alla Ue e alla Turchia sono ammontate l’anno scorso a 179,3 mld mc, ha reso noto il colosso moscovita, sottolineando che il dato rappresenta una crescita del 13% rispetto ai 158,6 mld mc del 2015 e dell’11% nei confronti del precedente record del 2013 (161,5 mld mc). In particolare, ha sostenuto oggi Gazprom in una nota, la domanda di gas russo da parte dei potenziali clienti del Turkish Stream dimostra l’utilità del gasdotto.

Nel 2016, infatti, i volumi venduti all’Italia sono cresciuti dell’1,1% a 24,7 mld mc (da notare tuttavia che in base all’ultima analisi di Ref-E dei dati Snam l’import in Italia di gas russo è sceso nel 2016 del 6%). In salita anche le vendite di Gazprom a Bulgaria (+2,1% a 3,18 mld mc), Grecia (+35% a 2,68 mld mc, Serbia (+4,3% a 1,75 mld mc), Romania (+740% a 1,48 mld mc), Croazia (+54,8% a 0,76 mld mc) e Macedonia (+56,5% a 0,21 mld mc). Nord Stream, per parte sua, ha annunciato che il gasdotto dalla Russia alla Germania ha trasportato nell’anno da poco concluso 43,8 mld mc, con un tasso di utilizzo medio dell’80%. Si tratta di un’ulteriore aumento dei flussi, che nel 2013 sono ammontati a 23,8 mld mc (43% della capacità), nel 2014 a 35,5 mld mc (65%) e nel 2015 a 39,1 mld mc (71%). Il freddo degli ultimi giorni ha poi spinto l’export di Gazprom all’Europa a un nuovo primato: l’8 gennaio – riferisce un comunicato – sono stati raggiunti i 621,8 milioni mc, al di sopra del precedente record di 615,5 mln mc del 6 gennaio. In aggiunta, per cinque giorni consecutivi (dal 4 all’8 gennaio) le consegne via Nord Stream si sono attestate a 165,2 mln mc/giorno, superando la capacità di design della condotta del 10%.

Record anche per la Norvegia, seppure per un soffio. L’operatore Gassco ha rivelato ieri che nel 2016 sono stati esportati ai nodi europei in Germania, Belgio, Francia e Regno Unito un totale di 108,56 mld mc, poco al di sopra dei 108,44 mld mc del 2015. “Le consegne dimostrano che la domanda europea per il gas norvegese non è mai stata così alta”, ha commentato l’amministratore delegato di Gassco, Frode Leversund. In base alle proiezioni di Eurogas diffuse lo scorso ottobre, i consumi di gas dei 28 membri Ue più la Svizzera dovrebbero essere pari nel 2016 a 447,1 mld mc, il 6% in più dell’anno precedente.

Fonte: Quotidiano Energia