Borsa elettrica a un soffio dai 100 €
Le contrattazioni sulla borsa elettrica italiana per la giornata di domani hanno chiuso con un prezzo di acquisto a un soffio dai 100 €/MWh (99,72) trainata anche oggi come ormai da diverse settimane dai prezzi europei e francesi in particolare, spinti dalla domanda invernale e dalla ridotta offerta. Oltralpe è relativamente rientrata la preoccupazione che aveva indotto il gestore della rete RTE a prospettare possibili soluzioni emergenziali di disalimentazioni per la scorsa settimana – rischio poi scongiurato quando la domanda si è rivelata inferiore a quanto temuto e diversi reattori nucleari sono nel frattempo tornati in funzione, col parco nucleare attivo per oltre il 90%.
Ciononostante a causa del freddo i prezzi transalpini restano elevatissimi e in crescita, col baseload che per domani ha chiuso sopra 116 €/MWh, trainando con sé sopra 111 € anche le quotazioni svizzere e, come visto, quelle italiane. E restano molto sostenuti anche i prezzi in Germania con il baseload che per domani ha chiuso a circa 102 €. Il prezzo italiano già ieri per oggi aveva chiuso a 87,2 (oltre 93 in Francia, 76 in Germania), con persistenza di deboli importazioni e sostenute esportazioni. Un relativo aumento delle temperature atteso per la fine della settimana e la prossima in Francia e Germania dovrebbe comunque raffreddare le quotazioni.
Fonte: Staffetta Quotidiana