Nucleare Francia, nuovo allerta Eex
Eex ha pubblicato nuovi avvisi di “Fast market situation” per la giornata di oggi relativi ai contratti mensili, trimestrali e annuali sui mercati elettrici di Francia, Italia e Spagna. Gli avvisi, che vengono emessi in caso di rapidi cambiamenti dei prezzi con sensibili fluttuazioni in brevi lassi di tempo, seguono quelli diramati venerdì a seguito dell’annuncio del fermo imposto dall’Autorità per la sicurezza nucleare francese Asn alla centrale da 3.600 MW di Tricastin.
In proposito è da segnalare che, in base all’inventario delle indisponibilità del Tso transalpino Rte, il riavvio dei reattori Tricastin 1, 2 e 4 è previsto per il prossimo 2 novembre, mentre per il numero 3 non vengono ancora fornite indicazioni. Fino al 3 novembre è stata spostata invece la fine della manutenzione di Penly 1 (1.330 MW), con 15 giorni di ritardo rispetto alla scadenza inizialmente programmata.
Edf ha comunque annunciato oggi il ritorno in produzione dell’unità 1 di Fessenheim, ferma dallo scorso ottobre per i controlli imposti dall’Asn. “La piena potenza del reattore da 900 MW sarà raggiunta nei prossimi giorni”, indica una nota. Il riavvio di Fessenheim 2, anch’esso da 900 MW, è previsto da Rte il 31 gennaio 2018.
Salgono intanto le aziende italiane attive su Eex. Oggi, infatti, la piattaforma energetica con sede a Lipsia ha annunciato l’ammissione a settembre nel mercato dei derivati di Consorzio Toscana Energia.
Sul mercato dei derivati di Eex operano adesso 34 partecipanti italiani, 7 dei quali anche nel mercato spot: A2A, Burgo, Electrade, EN.E.R, Eni Trading & Shipping, Intermonte e Enel Trade.
E proprio Enel Trade è stata ammessa, sempre il mese scorso, anche al mercato dei derivati sulle tariffe di trasporto (freight market).
Fonte: Quotidiano Energia