Borse gas, Eex introduce i prezzi negativi

Decisione alla luce delle fluttuazioni dei mesi scorsi, per consentire al mercato di gestire “qualunque scenario futuro”

La European Energy Exchange (Eex), il maggior gestore europeo di borse dell’energia, consentirà dal prossimo 1 ottobre ai suoi mercati spot del gas di esprimere prezzi negativi. Lo ha annunciato ieri la stessa Eex, che controlla tra l’altro le piattaforme di Pegas dove si scambia gas sui maggiori hub europei Ttf, Ncg, Gaspool, Peg, Cegh e Zeebrugge.

La decisione, spiega una nota, è stata presa “alla luce di una serie di fluttuazioni dei prezzi negli ultimi mesi”. “Spinta dall’impegno a offrire sempre ai clienti servizi aggiornati, l’iniziativa consentirà alla borsa di gestire qualunque scenario di prezzo che potrà verificarsi in futuro”.
La data di attivazione è stata decisa in coordinamento con regolatori, gestori di infrastrutture e partecipanti al mercato, per assicurare una attuazione fluida in tutti i sistemi, spiega ancora Eex.

Tobias Paulun, direttore Strategie di Eex ha osservato che “abilitare i prezzi negativi offrirà più flessibilità al mercato e ai suoi partecipanti, assicurando che domanda e offerta possano incontrarsi in tutti i momenti e in tutte le circostanze”. In campo elettrico i mercati Eex gestiscono i prezzi negativi già da 12 anni e nel gas i partecipanti ai mercati del gruppo hanno già a disposizione un ambiente di simulazione che prevede prezzi negativi.

Lo scorso maggio, nella fase più acuta dei ribassi sulle quotazioni del gas, fonti industriali hanno riferito che “prezzi negativi iniziavano a vedersi sugli schermi” degli operatori.

Fonte: Staffetta Quotidiana